Negli ultimi 15 giorni sono girate tante notizie allarmistiche su presunti pericoli riguardanti l’attività eruttiva dell’Etna. Nient’altro che fake news. Il vulcano è certamente in attività ma niente di diverso da quello che ha fatto negli ultimi 10.000 anni! In particolare, negli ultimi 12 anni si è prodotto in attività identiche a quelle dell’ultimo 13 agosto, se non più violente. Eppure, stavolta la notizia è stata trattata come se stesse eruttando il vulcano più esplosivo del mondo. Premesso che l’Etna non è affatto un vulcano “pericoloso”, eventi del genere dovrebbero essere un incentivo al turismo. Vedere in sicurezza un vulcano come l’Etna in eruzione è uno spettacolo e, se fatto con coscienza, è un’esperienza indimenticabile. Tutto questo allarmismo da parte dei media, italiani, rilanciato con effetto domino da quelli esteri, non ha fatto altro che castrare una stagione che stava andando molto bene. I turisti, leggendo titoli allarmistici, cancellano le vacanze o non prenotano affatto. Tutto questo dopo due anni di covid è disastroso. AssoGuide chiede ai giornalisti di scrivere semplicemente la verità, verificando le notizie e, magari consultando prima degli esperti. Oppure -perché no – venendo a vedere con i propri occhi come è la situazione.