Recentemente, sono state aggiornate le zone di restrizione e le misure di biosicurezza, fondamentali anche per chi lavora o svolge attività all’aperto come guide, trekking e biking. Ecco le principali indicazioni:

La Peste Suina Africana (PSA) è una malattia virale altamente contagiosa che colpisce suini e cinghiali. Non è trasmissibile all’uomo, ma può causare gravi danni economici al settore suinicolo e al commercio di animali e prodotti suinicoli. In Italia è presente dal 2022 ed è costantemente monitorata, ma contenerla non è semplice.

Aree soggette a restrizione:
– Zona I: a rischio, senza infezione accertata, ma vicina ad aree infette.
– Zona II: infezione rilevata solo nei cinghiali selvatici.
– Zona III: infezione presente nei suini allevati (con o senza cinghiali infetti).

Regole generali per trekking e attività all’aperto:
✅  Percorrere solo sentieri segnalati.
✅  Gruppi max 20 persone.
✅  Cambio e disinfezione di calzature e biciclette prima e dopo le attività.
✅ Parcheggiare solo in aree dedicate o strade asfaltate.
❌   Non uscire dai sentieri, salvo aree specifiche autorizzate (ad esempio piazzole decollo parapendio, aree picnic, corsi d’acqua autorizzati).

❌  Non campeggiare o bivaccare dove non autorizzato.
✅  Per le guide e gli operatori: verificare sempre la cartellonistica e le indicazioni dei comuni sulle misure di biosicurezza e sulle aree consentite.

Rimanere informati e rispettare le regole è fondamentale per prevenire la diffusione della PSA e garantire sicurezza a tutti.

🔗 Per approfondimenti:

https://eur-lex.europa.eu/eli/reg_impl/2025/2189/oj

https://www.uslnordovest.toscana.it/notizie/15581-garfagnana-attivate-misure-di-contenimento-della-peste-suina-africana

https://www.anmvioggi.it/rubriche/europa/78088-psa-la-ue-aggiorna-le-zone-di-restrizione-dellitalia.html

https://www.anmvioggi.it/rubriche/attualita/78103-psa-r.html